03/06/2025
WE CAN
Workshop of Expertise on Chronic and Acute Neurological diseases
Focus on: when new is better and when not
I progressi delle conoscenze neuroscientifiche di base e cliniche si sono riflessi nella revisione di molti dei criteri diagnostici delle malattie neurologiche ed in nuovi approcci terapeuitici.
Nella malattia di Parkinson i progressi della neurogenetica, delle neuroimmagini e l’utilizzo di metodiche computerizzate per l’analisi del movimento, hanno permesso di identificare differenti fenotipi clinici, a cui farebbero riscontro profili di compromissione, di prognosi e di andamento differenti, così come differente sarebbe la predittività alla risposta farmacologica. Inoltre, come per gran parte delle malattie neurologiche, i più recenti trial clinici sulle malattie decorrenti con disturbi del movimento hanno riservato specifica attenzione ai sintomi considerati “non primari”, e quindi includendo tra gli endpoints misure concernenti la cognitività, l’affettività e la qualità di vita.
Analogo discorso può essere fatto per le malattie neurologiche ad andamento cronico-accessuale, quali le cefalee e le epilessie. Nello stesso tempo, la ricerca farmacologica ha arricchito l’armamentario terapeutico di anticorpi monoclonali in grado di agire anche sulle cefalee più resistenti ai trattamenti convenzionali. L’utilizzo appropriato di tali strumenti terapeutici impone una maggiore precisione diagnostica, pena la scelta del candidato sbagliato alla terapia, con potenziali ricadute non solo in termini di insuccesso terapeutico, ma di danno economico per il SSN, considerati i costi notevoli del farmaco.
Anche le epilessie hanno ricevuto una aggiornata classificazione diagnostica parallelamente ad una rinnovata offerta di farmaci anticonvulsivi caratterizzati da profili di azione sempre più selettivi. Infine, all’obiettivo primario del controllo delle crisi è stato finalmente contemplato l’obiettivo di garantire al paziente una terapia in grado di preservare la cognitività, di evitare riflessi negativi sul tono dell’umore e di garantire la migliore qualità di vita possibile.

Dettagli Evento
- Inizio Corso
-
- Indirizzo
-
-
-
-
- Responsabile Scientifico
-
- ID Ecm
- N. crediti
- N. ore formative
-
- Obiettivo Formativo
-
-
-
-
-
-
- Destinatari dell’iniziativa
- 03 Giugno 2025
-
-
Centro di Formazione e convegni di Villa Colonna Bandini (INAIL)
Viale Colli Aminei (ingresso C.T.O.), 21
Napoli -
- Prof. Bruno Ronga
-
-
- N. ECM 6331-449300
- 8
- 8
-
-
Acquisizione competenze di processo
Obiettivo formativo N. 3
Documentazione clinica
Percorsi clinico-assistenziali diagnostici e riabilitativi, profili di assistenza - profili di cura -
-
- Farmacisti (Farmacista Pubblico del SSN, Farmacista Territoriale)
- Fisioterapisti
- Infermieri
- Logopedista
- Medico Chirurgo
(Cardiologia, Geriatria, Medicina Fisica e Riabilitazione, Medicina Interna, Neurologia, Anestesia e Rianimazione, Farmacologia e Tossicologia Clinica, Neurofisiopatologia, Neuroradiologia, Medicina Generale (Medici Di Famiglia), Psicoterapia)
- Psicologo (Psicoterapia, Psicologia)